La legge dei migranti, applicata alla preziosa guida delle imberbi speranze verso una versione più colta di se stesse, in breve, l’insegnante.
Ne consegue il dovere di accogliere e far classe con qualunque carnagione o tradizione sbuchi dai banchi, sintetizzabile con facilità.
Una parola è sufficiente.
Speranze.
Tutte diverse, tutte uguali, nello spicchio di cielo ambito, nell’aver sacrosanto diritto a quest’ultimo...
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Ne consegue il dovere di accogliere e far classe con qualunque carnagione o tradizione sbuchi dai banchi, sintetizzabile con facilità.
Una parola è sufficiente.
Speranze.
Tutte diverse, tutte uguali, nello spicchio di cielo ambito, nell’aver sacrosanto diritto a quest’ultimo...
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